Se si potesse
identificare un libro con un caldo abbraccio quel libro sarebbe certamente
quello di Daniela Palmieri. Quarantacinque pagine che rimandano al lettore un
turbinio di grandi sentimenti: amore, nostalgia, forti ricordi. Tutti elementi
questi che coinvolgono, emozionano, soddisfano dinanzi ad una bellissima
storia. I ricordi di un'infanzia felice all’interno di una famiglia fatta di
armonia e di amore. Poi la tragica perdita del padre ed il mondo che assume
colorazioni diverse ma mai nere, perchè quell'amore che era stato confezionato
dai genitori e dato in dono alle figlie neanche la morte porterà via. E così
l'amore che Anna, la madre, aveva nutrito per Edo rimarrà sempre vivo e sarà
eternamente supporto a ciò che era stato il desiderio del padre e che ancora
oggi è lì: "La libreria Palmieri". Il racconto si snoda tra le
diverse fasi della vita: l’infanzia, l'adolescenza, gli studi, le amicizie, le
prime simpatie, i veri affetti, il caro Claudio collaboratore da una vita, la
salumeria del sign. Forte frequentata da ragazza con i suoi profumi. Tutto è
raccontato con serenità e solo ogni tanto, e di rado in punta di penna, si
scorge un velo di tristezza ma è come un alito di vento leggero. carezzevole.
Poi il diventare donna affianco agli affetti più cari: la madre, la sorella ,la
zia Elvira. Poi l'amore … che giunge con Luigi e che rafforza il carattere e da
un'ulteriore sferzata. Il racconto ci porta a riflettere soprattutto su alcune
cose: l'amore grande che non si disperde con la morte, la splendida figura
paterna bella vigorosa e generosa che noi sentiamo più che mai viva nel
ricordo, il progetto della libreria voluto ardentemente dal padre e poi
costruito non senza difficoltà passo dopo passo da chi ha sempre creduto e
crede ancora nella cultura. Un lavoro quello di Daniela Palmieri che farà
sentire più di qualche brivido sulla pelle, un libro che soddisfa come gustare
qualcosa di veramente buono, quella piacevole sensazione che proviamo non solo
leggendo una bellissima storia ma anche quel senso di sazietà della mente che
sentiamo quando siamo dinanzi ad una egregia scrittura. (Dino Levante –
redattore de La Gazzetta del Mezzogiorno)
“Questa è una storia di
fantasmi, un racconto di ombre e dissolvenze, dove il tempo si è ostinato a
passare e noi nel mezzo a far finta di nulla, a non vederle le ombre sotto gli
occhi, a non sentirla la pioggia, a sopportare il vento. Neppure il sole forte
della calura estiva, il riflettersi dei raggi sulla vetrine, l’aria resa
stagnante di scirocco o frizzante di primavera, indifferenti alle stagioni e
attenti ai libri, quei “maledetti” libri così amati.”
Daniela Palmieri è nata
a Lecce dove vive e lavora nella sua libreria. Per Besa Editrice ha pubblicato
La Cerva
iQdB edizioni di
Stefano Donno (i Quaderni del Bardo
Edizioni di Stefano Donno)
Sede Legale e
Redazione: Via S. Simone 74
73107 Sannicola (LE)
Redazione - Mauro
Marino
Social Media
Communications - Anastasia Leo, Ludovica Leo
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